AMBIENTE

• L’associazione Polacca per l’Edilizia Ecologica PLGBC (Polish Green Building Council) è un’organizzazione non governativa che dal 2008 porta avanti la missione di cambiare radicalmente i processi di progettazione, realizzazione e utilizzo delle opere architettoniche, affinché l’edilizia sostenibile diventi la norma per le costruzioni future.
• Aluprof in quanto membro del PLGBC si impegna a sostenere attivamente la missione e gli obiettivi del PLGBC attraverso l’adozione dei principi dello sviluppo sostenibile in tutte le operazioni di business e di incoraggiare politiche di equità ed eticità fra i suoi fornitori di merci e servizi.

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• La presentazione del rapporto sulla Stima dell’impronta di carbonio delle costruzioni ha avuto luogo il 7 ottobre 2022 durante il 12° summit del PLGBC Green Building Summit a Varsavia. Il rapporto è nato all’interno del progetto Building Life portato avanti dal World Green Building Council, il cui scopo è quello di sostenere la realizzazione del Green Deal Europeo.
• Il rapporto PLGBC presenta in dettaglio una delle iniziative chiave della decarbonizzazione: la fondazione e i metodi per valutare l’impronta di carbonio degli edifici nel loro intero ciclo vitale. Grazie a questo sistema di standardizzazione, sarà possibile raccogliere dati sull’impronta di carbonio delle costruzioni qui in Polonia. Nel rapporto è presente anche la proposta di un metodo semplificato e completo nelle analisi dell’impronta di carbonio. Gli autori hanno proposto delle iniziative da intraprendere per generalizzare i calcoli sulle emissioni degli edifici durante tutto l’arco del loro ciclo vitale.

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• L’importanza dell’edilizia nelle fasi del processo di neutralizzazione climatica è enorme. I dati più recenti mostrano che gli edifici sono responsabili per il 38% delle emissioni mondiali di CO2, di cui il 28% proviene dalle emissioni legate all’utilizzo normale, mentre il restante 10% è causato dal consumo di energia necessario per la produzione dei materiali e delle tecnologie impiegate nell’edilizia (impronta di carbonio incorporata).
• Per raggiungere la neutralità climatica, il mercato dell’edilizia in Polonia deve attraversare un processo di trasformazione. Sarà necessario infatti cambiare l’approccio alla produzione dei materiali, alla progettazione, alla costruzione e all’utilizzo delle fonti energetiche. La visione di una totale decarbonizzazione delle risorse entro il 2050 è contenuta nel progetto del PLGBC.

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• Il progetto CIRCON significa un’economia a ciclo chiuso nelle costruzioni. Un modo ecologico di progettare un’edilizia circolare realizzato dall’Associazione Polacca per l’Edilizia Ecologica PLGBC, in collaborazione con il Politecnico di Slesia e il Green Building Council Iceland.
• Gli obiettivi e le iniziative previsti nel progetto sono volti a sostenere la realizzazione dell’economia circolare nel settore dell’edilizia, l’elaborazione di un manuale di progettazione in linea con le direttive dell’economia circolare e la creazione di un sito internet dedicato per la diffusione di informazioni sul tema della progettazione di edifici a ciclo chiuso fra i soggetti chiave del settore dell’edilizia e l’organizzazione di seminari.
• Il progetto è della durata di due anni, a partire dall’aprile 2022.

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• Nella realizzazione delle strategie dello sviluppo sostenibile, Aluprof si impegna con particolare attenzione verso le responsabilità nei confronti della società e dell’ambiente non solo nell’ambito delle proprie attività, ma anche nella collaborazione con la catena dei fornitori.
• Il documento principale di riferimento per la governance Aluprof è il Codice Etico Aziendale. Si tratta di una raccolta di valori etici che Aluprof si impegna a rispettare. A completamento del Codice ci sono le Politiche aziendali che da anni costituiscono le linee guida per un’impresa responsabile verso l’ambiente e la società.
• Ancora fra i documenti più importanti troviamo la Politica Ambientale, la Politica Climatica, la Politica del Rispetto dei Diritti Umani, la Politica Anticorruzione, la Politica della Diversità e il codice di Condotta dei Fornitori. Quest’ultimo impegna i partner Aluprof al rispetto dei valori condivisi, soprattutto alla luce dei cambiamenti nelle leggi del diritto tedesco in vigore dal 1 gennaio 2023.

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• Il certificato Cradle to Cradle ™è una misura riconosciuta in tutto il mondo che valuta le soluzioni più sicure e più sostenibili, create per l'economia circolare.
• Fra i sistemi ALUPROF che hanno superato il processo di certificazione Cradle to Cradle a livello "bronzo” si trovano sia il sistema di facciate continue MB-SR50N HI+ che i sistemi di porte e finestre MB-86 SI, MB-86 Casement, MB-86 ST, MB-70, MB-70HI e MB-70 Casement.

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• Nel caso della Aluprof, l'emissione di biossido di carbonio calcolata, relativa alla produzione di una tonnellata di prodotto ha un parametro molto basso: 2,79 tCO2e per i lingotti bassoemissivi della linea LOW CARBON KĘTY, prodotti nello stabilimento di Kęty
• È stato possibile raggiungere la bassa emissione grazie all'adozione di un moderno parco macchine nel processo produttivo e di una grande quantità di materie prime secondarie: il riciclo dell'alluminio di scarto al livello minimo del 65%

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• Nel 2023 il GK Grupa Kęty SA festeggerà i settant'anni dalla sua fondazione. Questa occasione sarà celebrata in un modo eccezionale e all'insegna dell'ecologia: il gruppo societario pianterà infatti in Polonia 70.000 alberi!
• Lo scopo di questa iniziativa ecologica è soprattutto quello di tutelare l'ambiente e di ridurre l'impronta di carbonio. Questa iniziativa, iniziata nell'aprile del 2021, durerà fino al 2023 e fa parte del progetto "piantiamo l’ossigeno”, ideato dalla fondazione ecologica “Arka”.
• Si stima che 70.000 alberi possano assorbire nell'arco di un anno più di 420 tonnellate di CO2. Questo dato corrisponde all'1,19% dell'emissione di gas serra prodotti dalle società del gruppo societario Grupa Kęty presenti sul territorio nazionale (35.111 tonnellate nel 2020).

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• Fra le attività ecologiche va sicuramente sottolineato il grande utilizzo di materie prime secondarie nella produzione finale da parte del gruppo Kęty. Lo stabilimento utilizza non soltanto gli scarti propri, ma anche ottiene e lavora l'alluminio dal mercato, tra cui dai prodotti che hanno finito il loro ciclo vitale. Questi scarti sono impiegati come componente per le materie prime per la produzione di nuovi elementi in alluminio estruso.
• Lo stabilimento raccoglie e seleziona i singoli tipi di leghe. In questo modo, nel processo di riciclo, non vengono utilizzati flussanti nocivi per l’ambiente. L'azienda ricava gli scarti di alluminio provenienti sia dagli utenti finali (post-consumer), che dai materiali provenienti dai processi di produzione (pre-consumer). Il processo è eseguito attenendosi strettamente ai requisiti di qualità del dello scarto acquistato. In questo modo non vanno a finire nella fornace scarti di alluminio sporchi e nell'aria non vengono liberati composti nocivi per l'ambiente naturale.
• Recuperando gli scarti in alluminio si risparmia circa il 95% dell'energia necessaria per la produzione di alluminio primario ottenuto dalla bauxite, la cui fusione richiede molta energia. Grazie al riciclo dell'alluminio riduciamo anche l'inquinamento dell'aria del 95% e dell’acqua del 97%.

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• Aluprof in quanto parte del gruppo Kęty, punta alla Global Reporting Initiative, che incoraggia le iniziative in tema di sostenibilità.
• GRI è un'organizzazione internazionale indipendente che dal 1997 è pioniera nel servizio di report sulle attività dello sviluppo sostenibile.
• GRI sostiene le aziende e i governi di tutto il mondo a comprendere e a comunicare il loro impatto sulle questioni critiche di sviluppo sostenibile quali i cambiamenti climatici, i diritti dell'uomo, la governance sociale.
• Ciò permette di agire concretamente per creare dei benefici sociali, ambientali ed economici per tutti. Gli standard del report sullo sviluppo sostenibile sono elaborati con il reale contributo di molte persone e sono radicati nell’interesse pubblico.

Aluprof ha introdotto il TUV NORD ISO 14001, che è una norma internazionale che definisce i metodi di applicazione di sistemi efficaci di gestione ambientale. Questo standard è stato elaborato ai fini di definire i principi di equilibrio tra la redditività e la minimizzazione dell'impatto sull'ambiente. Le organizzazioni che applicano questi i principi di questo standard possono raggiungere questi obiettivi. La norma ISO 14001, e anche altre norme che definiscono i requisiti per diversi sistemi di gestione sono stati costruiti tenendo in considerazione il PDCA, cioè il ciclo di Deming (Plan-Do-Check-Act).

• Aluprof possiede la documentazione EPD (Environmental Product Declaration), un certificato indipendente riconosciuto in tutto il mondo che evidenzia l'impatto del prodotto sul sull'ambiente.
• Viene rilasciato in base all'analisi dall’osservazione del ciclo vitale del prodotto, per ridurne l'impatto negativo sull'ambiente naturale.
• Il sistema internazionale EPD è un programma ambientale globale nel quale l'istituto di Tecnica delle Costruzioni, insieme all'ente esaminatore realizza un'analisi obiettiva e una verifica di tutti i processi secondo le norme ISO 14025 e EN 15804, tenendo conto anche del volume degli scarti creati durante la produzione, del livello di consumo dell'acqua o del consumo energetico in tutto il processo produttivo.

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• VMRG è un'associazione di produttori di serramenti per facciate che, attraverso la collaborazione con i propri partner del settore, punta a garantire il comfort ottimale per l'utente finale. Il perfezionamento continuo dei prodotti e dei processi, le innovazioni, i corsi di formazione e l'assistenza tecnica garantiscono un valore a lungo termine delle opere realizzate.
• VRMG organizza cicli di importantissimi corsi di formazione di settore ed è una piattaforma di scambio di conoscenza e di esperienza nel settore edile.

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• RENOCON è un partner indipendente, fatto da associazioni di proprietari di case e consorzi, che si occupa di promuovere e controllare le procedure di attuazione dei principi dell'edilizia sostenibile- NEUTRAL ENERGETIC BUILDING.
• Aluprof è il principale fornitore della RENOCON per quanto riguarda le finestre, le porte e le facciate continue in alluminio.

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I prodotti Aluprof hanno anche il loro posto all'interno dell’ICBuBO, una interessante piattaforma per lo sviluppo sostenibile e l'innovazione nell'edilizia.

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