Lo SKYSAWA è un nuovo grattacielo attualmente in via di costruzione, situato a Varsavia, vicino a Rondo ONU, in via Świętokrzyska 36. Grazie alla sua ottima posizione, cioè in pieno centro della città e nel quartiere affari, il nuovo edificio diventerà un nuovo luogo simbolo della Varsavia contemporanea. Lo SKYSAWA sarà uno dei primi business center ad avere un collegamento diretto alla stazione della seconda linea del metro. I sistemi in alluminio per le finestre e per le facciate sono stati forniti dalla ALUPROF.

Il quartiere affari di Varsavia, oltre a essere il cuore del commercio e del business della capitale polacca, è anche la zona più caratteristica della città. Lì, da un paio di anni, vengono realizzati nuovi e prestigiosi progetti di grattacieli in cui vengono messi a disposizione decine di migliaia di metri quadrati di superficie destinata ad uffici. Proprio in questa zona, vicino ad alcuni edifici simbolo della città, come il Palazzo della Cultura e della Scienza oppure il Rondo 1, viene costruito lo SKYSAWA. Il nome dell’edificio si riferisce al cielo, data l'altezza della struttura e a Sawa, una sirena che, secondo la leggenda, insieme a Wars ha fondato la città di Varsavia – spiega Elżbieta Dziubak, Architetto Generale ALUPROF Spa.

Il complesso di due edifici, ad opera della Polski Holding Nieruchomości, diventerà uno degli immobili commerciali più esclusivi dell’Europa centro-orientale. Responsabili del progetto sono lo studio PBPA (Polsko Belgijska Pracownia Architektury) e il Presidente dello studio, Adam Wagner. Invece il realizzatore principale è un consorzio di tre società: PORR (leader), TKT Engineering e ELIN. Le numerose agevolazioni e soluzioni tecnologiche, oltre alla posizione molto vantaggiosa e ben collegata con il resto della città, attireranno sicuramente futuri locatari. Una vasta offerta di servizi e di punti gastronomici sarà disponibile sia nello stesso complesso di edifici, che nelle sue vicinanze.

Un progetto di classe premium

Lo SKYSAWA è stato progettato come complesso di due edifici di classe A che rispettano i più severi requisiti stabiliti per gli edifici commerciali. L’edificio “A” avrà 9 piani, più altri 3 piani interrati e fornirà ai futuri locatari circa 10 mila m² di superficie per uffici. L’edificio “B”, cioé una torre di 155 metri di altezza, avrà 40 piani e quasi 25 mila m² da destinare al business. La facciata a cascata sarà ben visibile dall'incrocio di via Świętokrzyska con via Emilia Plater. Invece la facciata dalla parte di via Świętokrzyska e di viale Giovanni Paolo II sarà costituita da una parete vetrata, suddivisa orizzontalmente da profili in alluminio.

Per la realizzazione dei rivestimenti esterni verranno utilizzati due tipi di sistemi di facciate in alluminio: il sistema a montanti e traversi MB-SR60N EFEKT e il sistema a cellule MB-SE81 SkyS.

Le pareti esterne dello SKYSAWA fino al nono piano, che è il piano tecnico di tutto il complesso, verranno realizzate in base al sistema di montanti e traversi ALUPROF MB-SR60N EFEKT. Questa soluzione permette di utilizzare dei vetri di grandi dimensioni, di ottenere una parte vetrata dalla facciata liscia e consente la realizzazione dei progetti architettonici più audaci, rispettando allo stesso tempo i parametri di isolamento termico, tenuta all’acqua, resistenza al vento e degli altri parametri essenziali per la moderna edilizia sostenibile.

– Lo SKYSAWA è un progetto in cui sono state adottate soluzioni e materiali di prima qualità. L’utilizzo del sistema di facciate a montanti e traversi MB-SR60N permetterà di realizzare l’idea dei progettisti: una facciata con linee divisorie sottili e con degli elementi aggiuntivi realizzati in calcestruzzo e in alluminio – spiega Bożena Ryszka, direttore Marketing e Public Relations della ALUPROF Spa.

Il sistema di facciata a cellule MB-SE81 SkyS, progettato su misura per la parte alta dell'edificio “B”, è la soluzione che soddisfa tutte le specifiche e le esigenze costruttive e di montaggio richieste da quest’opera in particolare. L’utilizzo di questo tipo di pareti è destinato alla realizzazione di progetti su misura, in cui vanno aggiunti fra le caratteristiche basilari, il montaggio veloce e l’eliminazione di impalcature esterne durante i lavori di messa in opera. Questi metodi sono spesso l’unica soluzione adottabile quando si costruiscono dei grattacieli in centri urbani affollati. I profili portanti sono allineati dalla parte interna della facciata, mentre all’esterno si ottiene una facciata divisa da profili con la superficie visibile di 38 mm per i profili verticali e 29 mm per quelli orizzontali. Dall’esterno vengono inoltre sottolineate le giunzioni verticali degli elementi grazie a profili decorativi in alluminio. Il vetro viene fissato con adesivo speciale secondo la tecnologia SSG, per ottenere la costruzione di una parete con effetto tutto vetro. Il sistema MB-SE81 SkyS sarà installato nell’edificio B a partire dal piano tecnico in su.

– L’utilizzo della facciata a cellule in questo progetto permette di realizzare molte attività nel capannone di produzione e aiuta a risparmiare il tempo necessario per la messa in opera della facciata. L’uso di segmenti prefabbricati in vetro accelera i lavori nel cantiere (rispetto all’utilizzo delle tradizionali facciate a montanti e traversi). Inoltre l’eliminazione dei ponteggi esterni abbassa il costo dell’investimento –spiega Zbigniew Poraj, direttore vendite costruzioni ALUPROF Spa.

Posizione

Un vantaggio enorme dell’investimento, oltre alla sua posizione, sarà sicuramente il collegamento diretto alla seconda linea del metro, Rondo ONU. Lo SKYSAWA è uno dei primi complessi per uffici che ha scelto questo tipo di soluzione. Il realizzatore principale dell’opera, la società PORR, ha già iniziato i lavori preparatori per la costruzione del corridoio sotterraneo che collegherà il piano -2 dell'edificio “A” SKYSAWA con la stazione del metro.

La costruzione del passaggio è già cominciata. Il tunnel si troverà sotto il marciapiede all'incrocio tra via Świętokrzyska e viale Giovanni Paolo II. In questo momento sono in corso i lavori di inventariazione della superficie che precedono la realizzazione degli scavi e della copertura del passaggio. Questa tappa del progetto durerà fino alla fine dell’anno.

Esempio dell’edilizia sostenibile

Secondo le fonti, l’investitore, la Polski Holding Nieruchomości pianifica la certificazione del complesso nel sistema per l’edilizia sostenibile BREEAM (Building Research Establishment Environmental Assessment Method) al livello Outstanding. È il livello più alto di questo certificato, riservato agli edifici commerciali che più rispettano l’ambiente e ricorrono all’utilizzo di tecnologie avanzate. Questo tipo di realizzazioni costituisce meno dell’ 1 % di tutte le costruzioni esistenti. Finora l’edificio “A” dello SKYSAWA ha già ottenuto il certificato BREEAM Outstanding, ma nella fase Interim (certificato assegnato a livello di progettazione). Inoltre l’edificio si è piazzato tra le cinque opere architettoniche di tutta Europa che hanno ottenuto la candidatura al certificato BREEAM Awards 2020.

La costruzione dello SKYSAWA è cominciata a giugno del 2019 e secondo i piani l'edificio sarà consegnato nel terzo trimestre del 2021, mentre la consegna della torre dell’edificio “B” è stata pianificata per il terzo trimestre del 2022.