Aluprof (del grande gruppo societario GK Grupa Kęty), uno dei leader fra i produttori di soluzioni architettoniche in alluminio, ha definito gli scopi strategici per gli anni 2021-2025. In linea con le azioni intraprese negli anni passati, l'azienda ha presentato gli impegni in materia di governance ambientale e sociale sotto forma di obiettivi di sviluppo sostenibile.

Per un futuro migliore

Aluprof ha aggiornato e definito le sue strategie per gli anni 2021– 2025. In linea con le precedenti iniziative in ambito dell’ESG (ing. Environmental, Social, Corporate Governance) per la prima volta ha parametrizzato e presentato gli impegni, già comunque in precedenza intrapresi dall'azienda, legati alla sfera della corporate governance ambientale e sociale.

È l'industria che deve attivarsi perché le generazioni a venire e l’ambiente possano conquistarsi un domani migliore. Secondo le statistiche di The World Economic Forum e Boston Consulting Group (2021), questo ramo dell'economia è responsabile del 10% delle emissioni di gas serra mondiale. Nell'ambito delle sue strategie la Aluprof continua le iniziative volte alla promozione dell’idea di uno sviluppo sostenibile. Fra i molti impegni dell'azienda si distinguono quelli legati all'ambiente e alla società: il certificato Cradle to Cradle e il progressivo perfezionamento dei processi di produzione (nell'ambito del sistema di gestione ambientale ISO 14001). Fra le iniziative per la società locale (e non solo) vanno ricordate le attività dell'azienda a favore dei dipendenti, come i programmi: Insieme con GK, Green GK e il Green River, in collaborazione con la fondazione Fundacja Arka.

L'azienda avvierà una serie di programmi che hanno lo scopo di livellare l'impatto dell'attività produttiva sull'ambiente naturale. Ha aggiornato l'analisi dettagliata sull’impronta di carbonio dei suoi prodotti e ha presentato gli impegni legati allo sviluppo sostenibile. Fra le tante ambizioni in tema ambientale dell’azienda, c’è anche l’obiettivo di raggiungere la neutralità climatica.

Aluprof pensa all'ambiente

I paesi UE hanno espresso i propri obiettivi nel Green Deal Europeo. Una delle direttive d’azione presentate è la neutralità climatica, raggiungibile tra le altre cose grazie a un'economia a bassa emissione, ai prodotti e all’economia circolari. Aluprof da più di vent’anni crea soluzioni innovative, create con l’idea dell’edilizia sostenibile. I sistemi in alluminio Aluprof sono utilizzati nelle creazioni architettoniche più prestigiose in tutto il mondo e sono sinonimo di prodotti green, grazie alle certificazioni: BREEAM, LEED, DGNB e Well. Un esempio di quanto detto è la Mennica Legacy Tower di Varsavia, il Concordia Design di Wrocław o il nuovo hotel della rete Hard Rock di Budapest. La gamma dei prodotti per l’edilizia a risparmio energetico e passiva viene progressivamente ampliata. Infatti, per far fede all’impegno volto alla promozione di questi prodotti, la Aluprof si è prefissata l’obiettivo di incrementare del 20% entro il 2025 la partecipazione dei suoi sistemi nella realizzazione di edifici con certificazione BREEAM o LEED.

– Per noi l’idea dello sviluppo sostenibile vuol dire intraprendere azioni concrete in tema di sicurezza e crescita professionale dei nostri dipendenti, responsabilità nei confronti della catena dei fornitori, impegno nello sviluppo della società locale. Queste iniziative vengono realizzate tramite la fondazione Grupa Kety. Si tratta di una parte fondamentale della nostra strategia: la nostra ambizione è quella di raggiungere la neutralità climatica entro il 2050 e di ridurre entro il 2025 l’impronta di carbonio del 15% – ha dichiarato Bożena Ryszka, direttrice marketing e PR Aluprof.

Una scelta consapevole = meno emissioni

La riduzione dell'impronta di carbonio, anche se su scala domestica, porta comunque i suoi effetti. Va ricordato che è proprio grazie alle scelte consapevoli e all'acquisto di prodotti basso emissivi che prendiamo parte alla difesa ambientale e alla realizzazione di quegli scopi come la decarbonizzazione globale. Ognuno di noi può provare a ridurre la sua impronta di carbonio personale. Basta modificare alcune abitudini, affinché il nostro impatto sull'ambiente naturale sia decisamente minore. È buona norma scegliere, ad esempio, prodotti ecologici e fare attenzione a quei prodotti che sono certificati.

Nel caso della Aluprof, l’emissione di anidride carbonica calcolata per tonnellata di prodotto raggiunge un parametro bassissimo: 2,79 tCO₂e per i lingotti prodotti negli stabilimenti di Kęty della linea LOW CARBON KĘTY. Per comprendere meglio, la produzione di 1 tonnellata di alluminio nel mondo comporta circa l'emissione di 16,7 tCO₂e, praticamente sei volte maggiore. La bassa emissione è stata raggiunta grazie all'adozione di un moderno parco macchine nel processo produttivo e ad un maggior contenuto di materie prime seconde, cioè alluminio riciclato mediamente al 65%.

Aluprof ha sottoposto i suoi prodotti a processi di verifica ambientale da parte dell'istituto indipendente Instytut Technik Budowlanych, che ha elaborato un documento di impatto ambientale, cioè la carta EPD (Environmental Product Declaration).

– insieme lottiamo per la riduzione delle emissioni di gas e per l'aumento dell'efficacia energetica nell'edilizia. Siamo inoltre consapevoli di quanto siano importanti il riciclaggio e l'utilizzo di risorse energetiche da fonti rinnovabili. Tutte le nostre iniziative sono in linea con le direttive del Green Deal Europeo e con la visione degli obiettivi di sviluppo sostenibile – aggiunge Aleksandra Baksik, Brand and Sustainable Development Manager Aluprof.