Il tema dell’impatto zero del carbone è il progetto globale del World Green Building Council, che si pone l’obiettivo di rimuovere le emissioni di carbonio nel settore dell’edilizia per il 2050. Il lavoro dei membri dell’organizzazione è volto all’unificazione delle condizioni di mercato e di sviluppo delle tecnologie come i serramenti in alluminio, utilizzati nell’edilizia passiva.

Il programma “Advancing Net Zero”

Il progetto è stato presentato dal WGBC nel 2016 e da quel momento in poi vi hanno aderito 29 associazioni di Edilizia ecologica da tutto il mondo: dall’Asia al Medio Oriente fino agli USA, senza ovviamente escludere la polacca PLGBC – Associazione Polacca per l’Edilizia Ecologica. Il settore globale punta ad un sistema di autosufficienza energetica, grazie al quale gli edifici possono produrre l’energia necessaria al loro funzionamento, mentre sempre più spesso vengono impiegati sistemi di immagazzinamento dell’energia, insieme alle fonti di energia rinnovabili.

Uno dei filari del progetto è il “Net Zero Carbon Buildings Commitment”, un impegno da parte delle aziende, delle città, dei paesi e delle regioni a raggiungere un’emissione di CO₂ pari a zero nel proprio patrimonio edilizio entro il 2030 e raggiungere entro il 2050 l’obiettivo di ottenere emissioni zero di contenuto di CO₂ (cioè della somma delle emissioni di gas serra prodotte da un dato edificio).

Il contributo polacco all’iniziativa

La PLGBC è stata fondata nel 2008. L’organizzazione esercita la sua influenza sull’industria edilizia nazionale tramite la promozione e la diffusione della regola della triplice responsabilità: responsabilità verso l’ambiente, verso la società e verso l’economia. L’associazione si occupa di reinventare la progettazione, la costruzione e l’utilizzo degli edifici in tutto il paese per il bene di chi vive gli ambienti, dell’ecologia e di tutti gli attori del processo costruttivo. L’associazione inoltre aspira al ruolo di precursore e leader di questo sviluppo, affinché insieme agli altri interessati, tra cui le istituzioni, possa raggiungere all’eliminazione delle emissioni di carbone degli edifici in Polonia e di tutto il settore edile. La partecipazione al progetto globale WorldGBC “Advancing Net Zero” è una delle iniziative più importanti prese in questo contesto. 

ALUPROF, azienda produttrice polacca di serramenti in alluminio e leader europeo, unisce le sue forze con la PLGBC in diverse iniziative legate all’edilizia verde.

– L’ecologia, l’impatto sull’ambiente e lo sviluppo sostenibile della nostra azienda e di tutto il settore edile sono per noi estremamente importanti. Ormai da molti anni collaboriamo con l’Associazione Polacca Edilizia Passiva (PLGBC) in iniziative volte a promuovere “l’edilizia green”. In quanto azienda all’avanguardia, che detta i nuovi trend di mercato, ci sentiamo responsabili per il futuro dell’architettura internazionale. Ne è testimonianza non solo il nostro patronato al progetto PLGBC Green Building Symposium ed altre iniziative a favore dell’ecologia, ma soprattutto il fatto che progettiamo i nostri sistemi in modo tale da raggiungere con più facilità gli obiettivi di passività o di consumo energetico zero degli edifici – spiega Bożena Ryszka, direttore marketing e PR ALUPROF.

L’Alluminio è un materiale moderno che si inserisce perfettamente nei trend odierni dell’architettura mondiale. Nell’offerta ALUPROF sono disponibili molte soluzioni nell’ambito dei serramenti a risparmio energetico, che soddisfano i requisiti dell’edilizia passiva sia degli edifici commerciali, che di quelli ad uso abitativo. Fra le soluzioni di porte e finestre, va ricordato il sistema MB-104 PASSIVE, dedicato all’edilizia a risparmio energetico e passiva, oltre ai sistemi di facciate continue MB-SR50N HI+ e MB-TT50, dalla massima classe di efficacia A+ per i prodotti indicati per le case passive.

ALUPROF ha recentemente presentato il nuovo numero dell’albo dei trend AluBOOK, il Green Zone. In questo numero esperti, architetti e scienziati si concentrano sull’idea dell’edilizia green, presentando allo stesso tempo le realizzazioni più prestigiose e all’avanguardia di green building in Polonia. 

Edifici a consumo energetico zero, passivi e a risparmio energetico

Gli esperti del WGBC riconoscono che la costruzione di un edificio con fabbisogno energetico netto zero (cioè di quegli edifici che da soli sono in grado di generare il 100% del proprio fabbisogno energetico) è in molti casi impossibile. Per questo le realizzazioni passive o a risparmio energetico e che sono alimentati da fonti rinnovabili (sul posto o a distanza) sono un obiettivo più raggiungibile. Iniziative di questo tipo in grande scala permettono effettivamente di migliorare le condizioni dell’edilizia mondiale, ma soprattuto dell’ambiente naturale. Per saperne di più sull’argomento è possibile consultare il sito PLGBC: https://plgbc.org.pl/projekty/... e WGBC, in inglese: https://www.worldgbc.org/advan....