La IV edizione del prestigioso concorso: "edificio dell'anno realizzato con i sistemi Aluprof" entra nella fase calda. Dal 30 giugno saranno gli internauti a votare per la costruzione più interessante in Polonia e all’estero. Le persone che voteranno per quello che sarà il vincitore del concorso parteciperanno all'estrazione di premi finali, mentre l'architetto che ha progettato l'edificio vincitore, riceverà il "Premio degli internauti".

Votazione

Si può votare per l'edificio dell’anno realizzato con i sistemi Aluprof fino al 31 luglio 2022 tramite la pagina del concorso: https://future-builders.com/en/contest/gallery. I votanti possono esprimere soltanto una preferenza. Quelli che indicheranno il vincitore, prenderanno parte all’estrazione finale. In palio ci sono 10 premi offerti da Aluprof, mentre l'architetto ideatore dell'edificio che si aggiudicherà il primo premio, riceverà il "Premio degli internauti".

Le opere in gara della IV edizione del concorso

Al concorso “edificio dell'anno realizzato con i sistemi Aluprof” partecipano opere architettoniche polacche ed estere realizzate tra il 1 settembre del 2018 e il 30 giugno del 2022.

Nell’edizione di quest'anno si trovano molte opere famose interessantissime dal punto di vista estetico, tra cui la Rotunda PKO di Varsavia, uno dei uno degli edifici più simbolici della capitale o l’Orientarium di Łódź, realizzazione top di quest’anno. Ad arricchire il gruppo di opere candidate al concorso troviamo grattacieli come lo SkySawa e la Mennica Legacy Tower di Varsavia o la Brama Miasta di Łódź. Non sono certo mancate le opere adibite a centri commerciali come l’Elektrownia Powiśle di Varsavia o esempi di incredibili case unifamiliari che hanno adottato strutture di serramenti in alluminio. Sicuramente degne di nota sono le opere dedicate all'università come il super moderno edificio del dipartimento di neofilologia dell'Università di Varsavia o la nuova serra del giardino botanico dell’Università Jagiellonica.

Di anno in anno aumentano le candidature anche di edifici realizzati all'estero. In questa edizione hanno fatto capolino anche il Bodmin Jail Hotel, un’ex prigione del XVIII secolo, trasformata in hotel di lusso in Cornovaglia o la svedese Sara Kulturhus, che è allo stesso tempo un centro di cultura, una galleria d'arte, un teatro, un’area conferenze e un hotel, nel cuore della città. Al concorso prende parte anche una forte rappresentazione ungherese con gli appartamenti di lusso del Jazz Loft Aquincum Apartments, localizzati in un vecchio loft industriale di Budapest, il grande centro piscine Gyarmati Dezso Uszoda e l’Hard Rock Hotel. Fra i paesi partecipanti e partecipano al concorso abbiamo anche la Svezia il Belgio, l'Olanda e il Portogallo. Nella competizione è entrata quest’anno anche un'opera iraniana: il business Center ASA10 di Teheran.

Nella fase finale del concorso “edificio dell'anno realizzato con i sistemi Aluprof”, una giuria composta da architetti di primissima importanza come Oskar Grąbczewski, Jacek Lenart, Jacek Ewý, Robert Konieczny ed Elżbieta Dziubak, sceglierà i progetti migliori degli architetti in gara, che riceveranno premi in denaro, tra cui il primo premio di 15.000 €.

- Vogliamo promuovere quelle soluzioni architettoniche innovative che non soltanto rendono gli spazi pubblici più belli, ma possono anche diventare ispirazione per gli altri architetti. L’architettura crea l'estetica di una città. E in questa estetica si identificano gli abitanti. – ci riferisce Elżbieta Dziubak, architetto generale Aluprof SA e segretaria della giuria del concorso.